Mentre il mondo del marketing fieristico continua ad evolversi, è importante rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e strategie. Con il 2023 alle porte, ora è il momento perfetto per iniziare a prepararsi per ciò che accadrà nel nuovo anno.
Una delle tecnologie che continua ad aumentare di popolarità è quella della realtà aumentata: probabilmente ne avrete sentito parlare nell’ambito dei videogiochi e del turismo, ma le applicazioni sono ormai talmente tante da aver avuto il suo debutto persino in fiera.
Una tecnologia sempre più popolare
La realtà aumentata è rapidamente diventata popolare anche nel settore del marketing, e per una buona ragione. Questa tecnologia consente alle aziende di migliorare l’esperienza del cliente sovrapponendo i contenuti digitali al mondo reale.
Nel settore del marketing fieristico, in particolare, la realtà aumentata può essere un punto di svolta per le aziende più propense all’adozione di nuove tecnologie, mettendole in grado di coinvolgere i clienti in modi mai visti prima: un’opportunità senza precedenti per distinguersi dalla concorrenza.
Che cosa si intende per realtà aumentata?
Fondamentalmente, consiste nel creare un ponte tra il mondo fisico e quello digitale. Utilizzando una combinazione di tecniche di imaging digitale, immagini virtuali vengono sovrapposte agli ambienti del mondo reale. Ciò consente agli espositori di creare esperienze visive che attirano l’attenzione, ma soprattutto le persone, nei loro stand.
Integrare la realtà aumentata ed il marketing fieristico
Gamification
Il settore di ‘nascita’ della realtà aumentata è quello del gaming.
Potrebbe sembrare un ambito molto distante da quello del marketing fieristico, ma si allaccia perfettamente alle strategie di ‘gamification’ diventate popolari negli ultimi anni: inserire elementi di game design in contesti diversi dal gioco per coinvolgere e motivare gli utenti a interagire con l’azienda e i suoi prodotti/servizi.
È proprio qui che la realtà aumentata ‘gioca in casa’!
Tramite applicazioni interattive e attività, i visitatori possono interagire, ad esempio, con i codici QR tramite i loro smartphone, attivare minigiochi in cui devono completare obiettivi e vincere premi relativi al prodotto presentato allo stand.
Dimostrazione di prodotti
Uno degli usi più popolari, e più tradizionali, della realtà aumentata nell’ambito del marketing fieristico è applicato alle dimostrazioni di prodotto. Gli espositori possono mostrare i loro prodotti in un modo più coinvolgente rispetto ai display tradizionali: mostrare come funziona un prodotto in azione, rendendo più facile per i visitatori capirne caratteristiche, dimensioni e modalità di utilizzo.
Anche fornire informazioni dettagliate sui prodotti in mostra presso gli stand può diventare più facile e coinvolgente grazie alla realtà aumentata: utilizzando la tecnologia di riconoscimento vocale combinata con immagini 3D alimentate da software specifici come HoloLens, i visitatori possono ottenere informazioni dettagliate sui prodotti senza che qualcuno le fornisca manualmente per loro. Il processo di raccolta informazioni è interattivo, autogestito dal visitatore stesso – tutti al giorno d’oggi hanno a disposizione uno smartphone – lasciando i membri dello staff liberi per le domande di carattere più complesso o per l’assistenza vendite.
Ottimizzazione dello spazio
Un altro vantaggio è la sua capacità di risparmiare spazio, e quindi budget.
La gestione dello spazio è molto importante per creare un’esperienza consumatore di valore all’interno dello stand, ne abbiamo parlato anche qui. Utilizzando la realtà aumentata è possibile visualizzare una varietà di prodotti e informazioni potenzialmente infinita senza occupare spazio fisico. Ciò può essere particolarmente utile per le aziende che dispongono di uno spazio espositivo limitato, devono ricavare budget per altri elementi dello stand o che partecipano a una fiera virtuale.
Analisi dati
Infine, la realtà aumentata è un prezioso alleato nel marketing fieristico anche post-fiera, poiché consente agli espositori di raccogliere dati sui propri clienti durante gli eventi. Questo tipo di informazioni possono poi essere utilizzate per futuri scopi di marketing come campagne pubblicitarie mirate sulla base delle preferenze, attività di follow-up, raccolta contatti, remarketing, ecc.
Nel complesso, questa nuova tecnologia offre molti vantaggi se utilizzata durante le fiere, consentendo agli espositori di aumentare il coinvolgimento con potenziali acquirenti e sta diventando uno strumento prezioso nella cassetta degli attrezzi di qualsiasi moderno marketer!
Vuoi tenere il passo con queste nuove tendenze per il 2023?
Contattaci e saremo felici di aiutarti!